Nel cuore pulsante del Rione Sanità di Napoli, tra le antiche mura della Chiesa di Sant’Aspreno ai Crociferi, si staglia maestosa una nuova opera d'arte, una scultura in marmo che cattura l'essenza stessa del mito di Narciso. Creato dal genio creativo di Jago, questo capolavoro offre uno sguardo affascinante e profondo nella psiche del leggendario cacciatore figlio del dio Cefiso e della ninfa Liriope.
Al centro dell'opera risiede il riflesso di Narciso, ma con un twist intrigante: non si riflette in sé stesso, bensì in una donna, e l'opera è speculare, permettendo una visione alterata che sfida la percezione stessa dello spettatore.
Come spiega Jago stesso:
"Se si capovolge può essere esattamente il contrario: potrebbe essere lei a riflettersi in lui
Questo gioco di riflessi non è solo una dimostrazione di maestria artistica, ma porta con sé un'importante riflessione sulla natura umana. Jago, con la sua opera, ci invita a scrutare oltre la superficie, oltre ciò che appare agli occhi, e a esplorare i complessi labirinti dei pensieri e delle emozioni che risiedono dentro di noi.
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Narciso, con la sua bellezza straordinaria, è spesso associato all'egoismo e alla mancanza di autostima, rifuggendo il contatto umano per rifugiarsi nel proprio riflesso. Tuttavia, Jago ci ricorda che l'immagine che Narciso vede riflessa in sé stesso è solo una proiezione, una rappresentazione distorta della realtà interiore.
L'opera di Jago ci conduce in un viaggio attraverso il labirinto dell'anima umana, svelando strati di verità nascoste e invocando una profonda riflessione sulla natura della bellezza e della percezione. Attraverso il mito di Narciso, Jago ci sussurra un monito sulla fragilità dell'ego e sull'importanza di guardare al di là delle apparenze.
Strepitosa anche la tecnica utilizzata da Jago, anche se sembrano due figure distinte ma unite, la forma dell'intera opera è ricavata da un unico blocco di marmo. Non c'è alcuna composizione. Pura maestria.
La figura maschile, Narciso, ha, come di consueto per l'artista, le sembianze proprio di Jago ed è stata presentate a dicembre 2023.
In un mondo ossessionato dall'immagine e dalla superficie, "Lo Specchio di Narciso" ci ricorda che la vera bellezza risiede nella profondità dell'anima, in quegli spazi sacri e protetti che sono solo nostri. Con la sua opera, Jago ci invita a esplorare questi territori interni, a abbracciare la nostra complessità e a trovare la bellezza nella nostra autenticità.
Info:
"Narciso" la troverete allo Jago Museum, a Napoli, nel Rione Sanità, nella Chiesa di Sant’Aspreno ai Crociferi, a pochi passi dalla stazione della metropolitana del Museo.
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