La grande kermesse che celebra il pianoforte torna in città con tante novità e nuovi luoghi che si aggiungono a quelli storici.
Piano City, nato da un’idea del pianista tedesco Andreas Kern, torna a Napoli per la sesta edizione, organizzato e promosso dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli in collaborazione con l’associazione NapoliPiano.
Un intero week end dedicato alla celebrazione del pianoforte con concerti, eventi e appuntamenti che coinvolgono i luoghi pubblici e i salotti belli della città. Una tre giorni esplosiva: 5, 6 e 7 aprile 2019. Il pianoforte protagonista si lascia suonare con ogni genere musicale negli House, Main, City e Guest Concert. E questa edizione esplode con numeri ancora più importanti di quelle precedenti: 250 eventi gratuiti, 700 pianisti coinvolti, 60 house concert, 55 location sparse per la città, 160 ore di musica, per i 3 giorni del festival visitato nelle precedenti edizioni da oltre 50.000 persone.
Come da tradizione, Piano City Napoli 2019 apre il suo straordinario week end di appuntamenti pianistici, venerdì 5 aprile, alle 21, in Piazza Plebiscito con 21 pianoforti in concerto, dedicato, in questa edizione, alle Ouverture delle più note opere, a cura di Patrizio Marrone. Ma in questa edizione c’è una novità: la partecipazione dell'Orchestra Regionale di Pianoforti dei Licei Musicali della Campania, composto da 21 studenti, selezionati attraverso un bando regionale, che precederanno l’inaugurazione eseguendo musiche di Satie e Mozart, a testimonianza dell’attenzione che da sempre Piano City Napoli ha nei confronti dei giovanissimi musicisti. Il concerto sarà accompagnato dalla proiezione in Piazza del Plebiscito dell’opera “SOL” dell’artista Davide Cantoni, a cura di Blindarte.
Quest’anno Piano City Napoli trova il suo prestigioso prologo in “Forum Scarlatti: Integrale delle Sonate di Domenico Scarlatti”, un evento-progetto mai portato a termine fino ad ora in Italia: 92 pianisti di 12 conservatori italiani saranno impegnati, da lunedì 1 aprile a sabato 6 aprile, dalle 16 alle 19, al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, nell’esecuzione dell’inestimabile corpus delle oltre 550 sonate di Domenico Scarlatti, omaggiando un compositore partenopeo di nascita e formazione e una produzione entrata di diritto nel repertorio per pianoforte.
Accanto al Maschio Angioino, Piano Center della kermesse pianistica, che, nella Sala Vesevi, ospiterà la mostra fotografica “La musica e la città”, a cura di Nando Calabrese, compaiono nuovi luoghi che rendono Piano City Napoli ancora più capillare e diffuso: la Chiesa dei Santi Severino e Sossio in collaborazione con il Touring Club Italiano, Terme di Agnano, Palazzo Fondi, Casa Lavazza – Palazzo Marigliano, il Cartastorie - Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, Associazione ’A Mbasciata - Palazzo Venezia, Ceinge- Biotecnolgie Avanzate, Scuola di danza Crown Ballet, Mappatella Beach, Scalone del Complesso di Sant’Antoniello a Port’Alba in piazza Bellini, Complesso Monumentale Vincenziano, Palestra dell’ex scuola Nosengo.
Il calendario dei Main concert si apre al Maschio Angioino, dove, sabato 6 aprile, si esibiranno Francesco Libetta (Sala dei Baroni – ore 19.00) e Stefano Battaglia (Sala dei Baroni – ore 21.30).Particolarmente atteso, il recital di Valentina Lisitsa, importante pianista classica internazionale per la prima volta a Napoli, che si esibirà nella Chiesa dei Santi Severino e Sossio, sabato 6 aprile, alle 21.30. Domenica 7 aprile, in programma i Main Concert di Bruno Canino (Sala dei Baroni – ore 21.30) e Antonio Faraò (Chiesa dei Santi Severino e Sossio – ore 21.30).
Tra i tantissimi appuntamenti proposti, da non perdere i concerti di Franco Piccino (Maschio Angioino Antisala dei Baroni – sabato 6 aprile, ore 19.30), Stefania Tallini (Chiesa dei Santi Severino e Sossio – sabato 6 aprile, ore 19), Andrea Manzoni (Cimitero delle Fontanelle – sabato 6 aprile, ore 12), Francesco Caramiello (Cappella Sansevero – sabato 6 aprile, ore 21), Alberto Conde (Maschio Angioino Antisala dei Baroni – sabato 7 aprile, ore 20), Gianluca Luisi (Maschio Angioino Sala della Loggia – domenica 7 aprile, ore 18.30), Enrico Fagnoni (Maschio Angioino Sala della Loggia – domenica 7 aprile, ore 19.30).
Uno dei capisaldi di Piano City Napoli sono gli House Concert, ovvero i concerti nelle abitazioni dei pianisti o di chiunque abbia in casa un pianoforte. L’House Concert nasce per creare un incontro personale tra pubblico e pianista, ricco di emozioni e momenti di intensa partecipazione e condivisione, favoriti dalla passione per il pianoforte e dall’assenza di un palcoscenico divisorio. Per partecipare, è necessario prenotarsi scegliendo tra gli oltre 60 pianisti dal sito www.pianocitynapoli.it fino al 02/04 alle 16.
L’edizione 2019 di Piano City Napoli propone anche interessanti e accattivanti novità. Sabato 6 aprile, alle 19, sullo scalone del Complesso di Sant’Antoniello a Port'Alba, sede della Biblioteca Brau dell’Università Federico II di Napoli a piazza Bellini, si esibirà il pianista Luca Filastro in un divertente concerto di musica swing, in collaborazione con Spazio NEA. Domenica 7 aprile, sveglia puntata sulle ore notturne, per assistere al Concerto all’alba del pianista Mario Nappi, che si esibirà alle 5.30 al Museo Nitsch. Domenica 7 aprile, alle 12, a Mappatella Beach, il Concerto sulla spiaggia di Antimo Magnotta, “Inner Landscape (Paesaggio Interiore)”, ispirato al naufragio della Costa Concordia del 13 gennaio 2012, a cui il pianista è miracolosamente sopravvissuto.
Il programma ufficiale sul sito www.comunedinapoli.it