Il Museo del corallo di Napoli è situato all'interno della galleria Umberto I, nel quartiere San Ferdinando. Le collezioni ripercorrono la storia della lavorazione del corallo, attraverso l'esposizione di documenti originali e delle più significative creazioni, dell'azienda di Torre del Greco dall'Ottocento fino al moderno e al contemporaneo.
Museo d'ipresa della ditta Ascione, la più antica manifattura di Torre del Greco nel delicato e prestigioso settore della lavorazione artistica del corallo, del cammeo, della madreperla, delle pietre dure e dei metalli preziosi.
Nel 1855 Giovanni Ascione, figlio dell’armatore di “coralline” e commerciante di corallo grezzo Domenico, decise di dedicarsi alla manifattura del coralli, attività importata a Torre del Greco agli inizi del XIX secolo. Giovanni e i suoi dieci figli riuscirono a far conoscere il marchio Ascione per la raffinatezza della loro produzione tanto da meritare numerosi riconoscimenti internazionali e da divenire fornitori della famiglia reale, che gli conferì il privilegio di fregiare il marchio con le insegne di Casa Savoia.
I due brevetti reali e i numerosi riconoscimenti ottenuti nelle principali esposizioni nazionali e internazionali, alle quali la ditta Ascione è stata fino ad oggi invitata a partecipare, hanno costantemente premiato quelle prerogative che da sempre ne costituiscono il vanto e il nerbo: originalità ed eleganza per una produzione sensibile come poche al modificarsi del gusto e delle tendenze e pronta a tradurlo in modelli unici e di limpida compostezza formale. Lo spazio museale è articolato in due sezioni: nella prima, di tipo didattico, sono presentati rami di corallo di diversa provenienza e tipologia, gli antichi sistemi di pesca, gli antichi utensili per la lavorazione, numerose collane nei vari tagli e stili, i mercati ai quali erano e sono destinate.
Uno spazio è dedicato anche alla lavorazione del cammeo: le conchiglie, gli strumenti, le fasi di lavorazione, gli oggetti finiti danno al visitatore un quadro completo ed esaustivo di questa particolarissima arte. La seconda sezione è riservata alla gioielleria: sono in mostra più di 300 oggetti in corallo, cammei, pietra lavica, testimonianze di una rara e raffinata produzione che va dagli inizi del XIX secolo agli anni ’60 del secolo scorso. Il percorso è corredato da una ricca documentazione cartacea e fotografica che illustra l’attività dell’azienda e i suoi numerosi riconoscimenti per la qualità e l’originalità dei suoi gioielli.
INFO:
Visitabile previo appuntamento telefonico.
+39 081 411300
Orari:
- lun - ven16:30 - 19:30
- mar - sab11:00 - 13:30
Piazzetta Matilde Serao 19 | Angiporto Galleria Umberto I, 80132, Napoli, Italia