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Cosa impossibile perché Piazza del Plebiscito, posta tra Piazza Trieste e Trento e via Cesario Console, è tra le piazze più grandi non solo della città di Napoli, ma di tutta Italia.
E’ proprio per le sue dimensioni che, nel 1963, un’ordinanza comunale la trasformò in un parcheggio per far fronte all’incremento di autoveicoli nella città. Fortunatamente, nel 1994 l’area, un tempo luogo prediletto per allestire feste popolari, è tornata ad essere pedonale.
A circoscrivere quell’immensità, che solo due braccia non riescono a contenere, ci pensano il Palazzo Reale, di fronte alla Basilica, Palazzo Salerno e Palazzo della Prefettura, ai lati.
Palazzo Reale, in particolar modo, è un luogo molto suggestivo non solo per le stanze reali, ma anche perché sede della Biblioteca Nazionale, patrimonio di cultura, e di bellissimi giardini. La facciata esterna, inoltre, presenta delle nicchie con all’interno le statue dei capostipiti delle dinastie che hanno regnato a Napoli.
Una cosa è certa, in qualsiasi punto della piazza ci si trovi, una volta tolta la benda, la delusione per l’obiettivo non raggiunto sarà offuscata dal paesaggio offerto alzando gli occhi verso l’alto. A fare da cornice ad una delle piazze più importanti di Napoli,infatti, ci pensano da un lato l’imponente Vesuvio e, dall’altro, l’elegante certosa di San Martino.
Fabiana Carcatella
Fabiana Carcatella
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